Autore Piergiorgio Licciardello

Dopo l’esercizio telematico dell’opzione sul portale “fatture e contributi”, i commercianti al minuto devono acquistare un registratore telematico e inviare giornalmente i dati dei corrispettivi. Solo in questo caso i commercianti non sono più tenuti al rilascio dello scontrino o ricevuta fiscale, ma devono comunque rilasciare un documento commerciale avente il contenuto descritto nel decreto […]

Anche i dispositivi mobili chiamati a raccogliere le informazioni memorizzate nel sistema master, con modalità analoghe al distributore, devono essere certificati mediante l’istallazione di un software che produce il file xml da trasmettere all’Agenzia, sigillandolo con un certificato rilasciato dalla stessa Agenzia, contestualmente alla rilevazione dei dati di incasso.

Solamente fino al 31 dicembre 2018 si potranno trasmettere telematicamente i corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate secondo le infrastrutture e modalità ad oggi utilizzate. Bisogna perciò, entro tale data, dotarsi dei nuovi registratori. Si dovrà scegliere tra una nuova fiscalizzazione degli apparecchi fiscali, con l’installazione di registratori di cassa, ed esercitare l’opzione per la “nuova” […]

Deve essere garantita la tracciabilità dei pagamenti superiori a 500 euro e le vendite devono essere certificate anche tramite i corrispettivi. Con il rilascio di scontrini o ricevute, occorre quindi esercitare l’opzione per memorizzare e trasmettere i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate installando i registratori telematici. L’articolo 49 del decreto legislativo n.231 del 2007 stabilisce inoltre […]